Madonna dell'Oriola
di luce piena
custodisci nel tuo cuore
le suppliche di chi alza gli occhi a te
Non vi è oro più prezioso
del tuo sguardo di legno vivo
e di Chi
tra le tue braccia
sovrano sorregge il mondo
Amore puro e celeste
Madre di speranza
Stella del mattino
siano offerte a Te
centocinquanta rose profumate
tra questo tempo e l'eternità
centocinquanta gemme d'amore
come ponte madreperlaceo tra i vivi e i morti
litanie lauretane
quali canti di primavera fiorita
sui campi e le colline della Padana
dallo Stirone al Rovacchia
Tu
Madre Celeste
che pur sotto le macerie
hai disteso la tua Grazia
su questa città di fede
ascolta
le suppliche degli afflitti
dà riposo ai pellegrini
per la gloria di Dio
prega per noi
Hebe Munoz
Maggio a Fidenza