delle ore piombe
innebbiate d'ogni sguardo
sulle linee orizzontali
di un futuro incerto
spaccato tra cielo e terra
Hai riempito l'inconcluso
cerchio cromatico ferito
nelle battaglie ancestrali
di una solitudine
messa all'angolo
con i pugni chiusi
sbattuta contro le mura
della memoria
Sei sceso agli abissi
della paura dei miei occhi
portando con te
l'abbondanza universale
del-sempre-c'è-un-giorno-nuovo
sostanza della pienezza
Ti sei fermato davanti a me
sei rimasto saldo
durante le mie battaglie
sino a quando
finalmente
ho appoggiato la mia guancia
sul palmo della tua mano
aperta come un nido
Hai colmato il vuoto
Hai riempito l'inconcluso
Sei sceso agli abissi
Ti sei fermato davanti a me
E rimani
©hebemunoz