I
Attraversare questo invernocon lo sguardo fisso
nella primavera
che deve ancora arrivare
ci può far scappare
l'attimo esatto
del muto lieto scendere
della neve
che porta via ogni limite
II
Accendere la luce della cucina
al mattino presto
ci potrebbe fare distrarre
del sorgere di
un sole puro
che odora di caffè
III
Il treno dei pensieri
con destinazione circolare
dal lato sinistro
del rimpianto buio
verso il lato destro
delle ombre del dubbio
distoglie dal sorriso luminoso
di chi non fa altro che amarci
IV
C'è tale fretta nell' arrivare
che perdiamo il gusto
del dolce e del salato
dell' agrodolce
nell'assaggio del vivere
V
Chiudere la mano
è rimanere da solo
VI
Aprire le braccia
è comprendere
un cuore che bussa
in mezzo all'interperie
VII
Chiudere gli occhi
sotto la pioggia del pianto
onnibula lo scorcio di cielo
che c'è nello sguardo
di chi seduto accanto a noi
non fa altro che sorreggere
la vita che ci abita
VIII
La fretta dei nostri passi
calpesta i germogli
dei campi della gioia
e tutte le creature
che sono parte della meraviglia
IX
Esistono anime buco
è un attimo
caderci dentro
rotolare alla velocità cosmica
della luce
e ferirsi con le loro pareti
di pietra appuntite
distratti
non abbiamo dispiegato
le nostre ali
Abbiamo le ali
X
L'attimo
ha sempre fretta
sino a quando
lo si ferma
con il cuore
Subito dopo
ne arriva un'altro
dobbiamo vegliare
sempre
noi che siamo
in ogni scatto
©hebemunoz
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